Depressione giovanile, come intercettarla? | azdentist
Depressione giovanile, alti e bassi, come fare?
A suggerirlo è un sondaggio americano, il National Poll on Children’s Health, condotto dal C. S. Mott Children’s Hospital.
Nell’indagine sono stati coinvolti 819 genitori con almeno un figlio nelle scuole medie o superiore.
Il 40% dei genitori fa fatica a distinguere tra sbalzi d’umore e segni di depressione, il 30% afferma che il proprio ragazzo è abile a nascondere i suoi sentimenti, e il restante 30% dei genitori si sente sicuro di poter riconoscere i segni della depressione nel proprio figlio.
Dal sondaggio è anche emerso che molti adolescenti hanno familiarità con la depressione perché hanno incontrato amici o compagni di classe con questo disturbo.
Un genitore su quattro afferma che il proprio figlio conosce un coetaneo o un compagno di classe con depressione e uno su dieci afferma che il figlio ha conosciuto un coetaneo o un compagno di classe che si è suicidato.
I tassi di suicidio giovanile, negli USA, continuano ad aumentare. Tra i ragazzi di età compresa tra 10 e 24 anni, la percentuale è aumentata del 56% tra il 2007 e il 2017, almeno secondo i CDC americani.
Risultati…
E’ emerso che, anche se la maggior parte dei genitori si diceva capace di riconoscere la depressione, anche perchè i segni della depressione possono infatti variare, in alcuni ragazzi potrebbe manifestarsi attraverso la tristezza o l’isolamento, mentre per altri rabbia o irritabilità potrebbero rappresentare i sintomi principali.