Dalle cellule staminali nuove opportunità per la rigenerazione ossea nelle lesione postraumatiche.
I ricercatori dell’ University of Michigan School of Dentistry (UMSoD)da anni utilizzano le cellule staminali per la rigenerazione ossea, in lesioni traumatiche tali che spesso il sostegno dei denti mancanti risulta difficile.
Il vantaggio principale della terapia con cellule staminali consiste nell’ utilizzare le cellule del paziente per rigenerare i tessuti, riducendo o limitando l’uso dei biomateriali. Il procedimento, che si esegue in anestesia locale, accelera la guarigione dei tessuti rispetto agli innesti di osso tradizionale, e limita il dolore postoperatorio.
Le cellule staminali progenitrici prelevate dal midollo osseo vengono inserite in apposito scafford di fosfato tricalcico che fanno da impalcatura di sostegno. Se la perdita ossea è più estesa si utilizzano scafford più rigidi, ad esempio in titanio.
La cone-beam ( ovvero tac dedicata) a 4 mesi evidenzia nell’ 80% dei casi una buona rigenerazione ossea che consente l’inserimento di impianti osteintegrati per sostenere gli elementi dentali.