Trattare la gengivite riduce i costi sanitari
Trattare la gengivite riduce i costi sanitari

I soggetti trattati per malattie parodontali vanno incontro ad una riduzione di costi sanitari e ricoveri per altre condizioni mediche rispetto a coloro le cui gengivopatie non vengono trattate. Questa conclusione deriva da uno studio sui dati di 338.891 pazienti, condotto da Marjorie Jeffcoat dell’Università della Pennsylvania, che si è detta sorpresa dell’entità dei risultati nonostante il fatto che un certo numero di piccoli studi precedenti abbia suggerito che il trattamento delle malattie parodontali possa migliorare altre patologie mediche e ridurre il rischio di parto prematuro nelle donne in gravidanza.
Secondo alcuni esperti è plausibile che i microbi presenti nella bocca possano causare problemi in altri settori dell’organismo, ma sono necessarie altre ricerche in materia perché sinora gli studi inerenti hanno portato a risultati contrastanti. Lo studio non prova direttamente un rapporto di causalità fra il trattamento delle gengivopatie ed il miglioramento di altre patologie. Ad esempio, è possibile che i pazienti che hanno scelto di trattare le proprie gengivopatie si prendano in generale una maggiore cura di sé stessi, ma quanto riscontrato è comunque sufficiente a raccomandare a tutti i medici di consigliare ai propri pazienti di tenersi sotto controllo odontoiatrico per eventuali parodontopatie. Si tratta peraltro di una forma di screening estremamente semplice che non impiega più di cinque minuti. (Am J Prevent Med online 2014, pubblicato l’1/7)