Colazione, ma fatta bene! |azdentist
La colazione è importante almeno quanto il pranzo o la cena.
Chi lo dice?
Una ricerca condotta dall’ per Unione Italiana Food evidenzia che per 1 italiano su 2 il momento della prima colazione è ritenuto “molto importante”, superando, nella percezione, il pranzo e la cena; emerge anche che, rispetto a qualche anno fa, l’8% degli italiani tende a mangiare di più al mattino, mentre diminuiscono le porzioni a pranzo (-5%), cena (-8%) e nei fuori pasto (-22%). Una notizia positiva per gli esperti di nutrizione, che da anni ribadiscono l’importanza di un abbondante primo pasto della giornata.
Perchè la prima colazione è cosi importante?
Le ragioni sono di carattere nutrizionale, metabolico e di crono-nutrizione, e ha effetti positivi anche per lo spirito: dedicarvi del tempo al mattino e condividerlo con la propria famiglia, vuol dire regalarsi uno spazio di condivisione, non solo di cibo ma anche di emozioni, favorendo un contatto emotivo che ci accompagnerà tutto il giorno.
Da molti studi si evince che l’ideale sarebbe avere un piano in discesa dell’apporto calorico nel corso della giornata, consumando il 35% delle calorie giornaliere a colazione, il 25% a pranzo, il 20% a cena e dividendo il restante 20% tra i due spuntini.
Qualsiasi tipo di attività, fisica o psicologica, si svolge in maniera più razionale se si fa colazione, come dimostrano numerosi studi epidemiologici Dal punto di vista metabolico, le persone che saltano la prima colazione hanno un maggiore rischio di andare incontro a obesità e diabete. La prima colazione, inoltre, è il pasto più importante per sincronizzare l’orologio biologico perché arriva dopo il digiuno più lungo, quello notturno.
Cosa mangiare al mattino?
Nella prima parte della giornata, via libera ad un mix di carboidrati complessi e zuccheri semplici, come pane tostato integrale o fette biscottate con marmellata o miele che possiamo alternare, nel corso della settimana, a della crema spalmabile, dei cereali da prima colazione o un prodotto da forno. Non va mai trascurata la frutta, anche come centrifuga o spremuta, fondamentale per l’apporto di vitamine e sali minerali. Puo’ essere importante il latte, anche per l’apporto di vitamina D, che è fondamentale assumere soprattutto in un periodo in cui non abbiamo l’esposizione solare, dal momento che l’80% della vitamina D viene prodotta dalla nostra pelle per effetto dell’azione dei raggi solari.
Ma la colazione non è solo importante a livello nutrizionale, è fondamentale anche a livello psicologico per cominciare al meglio la giornata, per prenderci cura di noi stessi e di chi ci sta vicino. Per 1 italiano su 2 il primo pasto della giornata si condivide con il proprio partner o con la famiglia (Doxa/Unionfood).
E in tempo di Coronavirus?
Anche in questo momento di emergenza da coronavirus, è bene non rinunciare alle sane abitudini e alla suddivisione dei 5 pasti al giorno, che non è legata al dispendio energetico ma possiamo allenarci a dosare meglio ciò che mangiamo.
In ogni caso ogni pasto deve essere fatto lentamente
Mangiare velocemente, infatti, rende difficoltosa la digestione, peggiorando di gran lunga il nostro umore anche perché, dopo il digiuno notturno di dodici ore, i cali di glicemia possono portare a uno stato di nervosismo e agitazione. Bisognerebbe mangiare lentamente durante tutti i pasti, non solo a colazione, in modo da consentire allo stomaco di adattare la parete muscolare, per albergare il cibo che arriva”.